dal 1987 – Ingegneria per la Sicurezza e l’Ambiente

Analisi delle conseguenze

Un passo necessario nella valutazione del rischio residuo di una installazione industriale è la distinzione degli eventi tra credibili e non credibili.

La necessità di discriminare tra eventi credibili e non credibili nasce dalla necessità di non “inflazionare” lo scenario complessivo di rischio con scenari con conseguenze catastrofiche ma praticamente impossibili da materializzarsi (in altre parole valutato una scenario di rischio sarà sempre possibile trovarne un altro da esso derivato con conseguenze più gravi e probabilità di accadimento ancora più bassa).

A livello nazionale non è stata definita una soglia di credibilità (espressa in occasioni/anno) e quindi ogni CTR Regionale ha per prassi una sua posizione al riguardo. L’esperienza accumulata dal 1988 (anno del recepimento della prima direttiva Seveso in Italia) permette ad Eidos di adeguarsi alle soglie previste dai differenti CTR.

Una volta individuati gli scenari incidentali credibili sulla base della risultanze della analisi ETA si potrà procedere alla analisi delle conseguenze incidentali che verte, essenzialmente, su due attività:

  • Calcolo delle conseguenze incidentali
  • Calcolo degli eventuali effetti domino
  • Rappresentazione delle conseguenze incidentali

Il calcolo delle conseguenze viene svolto a partire da una serie di condizioni al contorno, alcune definite dalle norme ed altre da identificare per ogni singolo sito industriale o, in alcuni casi a livello di singolo scenario. Eidos dispone di esperienza e banche dati specifiche (sia meteo che sulla efficacia dei sistemi di protezione) per definire tutte le condizioni al contorno necessarie.

Le conseguenze incidentali derivanti dai vari scenari (pool-fire, jet-fire, flash-fire, UVCE, VCE, BLEVE, Fireball, dispersione tossica, etc.) devono essere simulate mediante appositi programmi di calcolo specialistici e riferite a ben determinate sogli di danno definite dalla normativa.

Eidos utilizza il programma DNV Phast Multicomponent, ampiamente riconosciuto a livello internazionale e spesso a disposizione anche delle Autorità di controllo. Questa scelta permette, ad Eidos e al suo Cliente, di evitare contenziosi con le Autorità durante questa analisi.

Eidos ha inoltre sviluppato in proprio modelli specifici per gli scenari più “esotici”:

  • Produzione di missili fatta di materiali duttili dovuta all’esplosione e ai suoi effetti sulle persone, strutture ed equipaggiamento
  • Produzione di scorie fatte di materiali fragili dovuta all’esplosione e ai suoi effetti sulle persone, strutture ed equipaggiamento
  • Effetti sulle strutture derivanti da onde di pressione, irraggiamenti termici e impatto con frammenti
  • Effetti sull’uomo dovuti all’impatto con frammenti

Eidos può inoltre valutare le conseguenze incidentali:

  • per esposizioni di durata inferiore a quelle previste nella normativa. Tale possibilità risulta utile nel caso di presenza di una serie di mitigazioni quali sistemi di intercetto rapido, sistemi di scarico/segregazione veloce, disponibilità di DPI idonei, etc.
  • relative a miscele di diverse sostanze (anche in stati di aggregazione differenti). Questo permette di simulare le conseguenze di sostanze pericolose in miscela con sostanze meno o non pericolose (ad esempio una sostanza tossica in soluzione acquosa, vapori di solvente infiammabile in miscela con azoto, etc.).

Entrambe queste possibilità permettono un calcolo delle distanze di danno più realistiche e meno conservative.

Per il calcolo degli effetti domino si veda pagina specifica del sito.

Eidos è inoltre dotata del software GIS ESRI ArcView per la preparazione della documentazione cartografica in coordinate ETRF2000/WGS84 come previsto dal D. Lgs. 105/2015 “Seveso 3” (Allegato C) per gli stabilimenti di soglia superiore.

Tutte la documentazione cartografica, per una rapida verifica ed una agevole condivisione, potrà inoltre essere fornita in formato compatibile con Google Earth affinché il Cliente e le Autorità possano consultarla senza dover acquisire le licenze dei software specifici.

Di seguito possono essere visionate alcune rappresentazione cartografiche rese anonime.